Descrizione

Questo Codice annotato vuole essere una guida ragionata ed efficiente per la comprensione dello stato dell'arte di una giurisprudenza impegnata in sfide sempre più complesse.
Nel volume si è cercato, in primo luogo, di conferire all'esposizione delle massime giurisprudenziali un ordine logico che consenta al lettore di comprendere le evoluzioni in atto ed i nodi non ancora sciolti. Le massime sono messe poi a confronto in modo da sottolineare l'univocità dell'indirizzo o, al contrario, le antitesi frontali piuttosto che le differenze meno palpabili.
Al fine di facilitare il reperimento della sentenza di interesse, è stata prestata attenzione all'analiticità dei sommari degli articoli così come all'uso costante del carattere in neretto, teso ad evidenziare con immediatezza le parole chiave se non il nucleo essenziale del principio di diritto.
Ampio spazio è stato dedicato anche alla giurisprudenza di merito, al duplice fine di rendere plasticamente evidente il dialogo costante tra Giudici del territorio e Corte Suprema e di rendere possibile l'esplorazione di novità normative non ancora scandagliate in modo significativo dalla Cassazione.
Per gli stessi motivi non è stata trascurata la giurisprudenza amministrativa con riferimento ad istituti (tra tutti la responsabilità civile della Pubblica Amministrazione per danno da lesione di interessi legittimi) regolati dal diritto comune e tuttavia sottratti alla giurisdizione civile.
L'europeizzazione del diritto privato ha poi reso ineluttabile un monitoraggio attento degli arresti più incisivi della Corte di Giustizia e della Corte Europea dei diritti dell'uomo.
Il Codice, pertanto, è strutturato al fine di rispondere al meglio alle esigenze dei professionisti del diritto e agli aspiranti avvocati, garantisce la soluzione immediata del caso concreto e offre un percorso sicuro per la redazione di atti giudiziari e di pareri motivati.