Descrizione

La seconda edizione del "Codice del fallimento e delle altre procedure concorsuali" si presenta aggiornata con le ultime novità legislative in materia. La disciplina delle procedure concorsuali ha registrato, nel corso degli ultimi due anni, modifiche a più riprese. Un primo ed incisivo intervento è stato segnato dal d.lgs. 9 gennaio 2006, n. 5 che ha riscritto numerose disposizioni del R.d. n. 267/1942: tra le moltissime novità, l'introduzione di nuove soglie di fallibilità, ampliato il ruolo del curatore, la novellata disciplina della revocatoria fallimentare, del concordato preventivo e fallimentare, oltre all'introduzione di istituti nuovi come l'esdebitazione, gli accordi di ristrutturazione dei debiti e la transazione fiscale. Con successivo decreto legislativo 12 settembre 2007, n. 169, in considerazione dei limiti evidenziati dalle prime esperienze applicative, il legislatore ha ulteriormente aggiornato e modificato la legge fallimentare. Anche in questo caso, molteplici le novità in vigore dal 1° gennaio 2008 tra queste, la ridefinizione dell'area di fallibilità, il coordinamento della disciplina del concordato fallimentare e quello preventivo, la reclamabilità della sentenza di fallimento e l'attuazione del regime di responsabilità per il comitato dei creditori. Nel quadro di uno scenario normativo così profondamente mutato, obiettivo del nuovo "codice del fallimento" è dunque quello di fornire le necessarie coordinate di riferimento per ricostruire regimi transitori e misurarsi con le regole di nuova applicazione.