Fonti normative, organi dell'avvocatura, formazione e previdenza forense - Analisi del codice deontologico forense e del procedimento disciplinare - Prospettive di riforma - Domande più ricorrenti in sede d'esame o di concorso - Appendice normativa
L'ordinamento forense rappresenta la stella polare, la "carta fondamentale" dell'attività forense, un indispensabile strumento di lavoro così per le vecchie come per le nuove generazioni di avvocati.
Sono destinatari di questo opuscolo gli esercenti la professione forense che si impegnano nella quotidiana ricerca di un modello di avvocato da applicare a situazioni che troppo spesso il legislatore non riesce a codificare in tempi congrui, o che codifica in maniera approssimata, veloce e nient'affatto organica.
Ne sono altresì destinatari le nuove generazioni di colleghi che vogliono e devono uniformare il loro comportamento ad un modello che consideri prerogativa essenziale l'alta funzione sociale che ognuno di noi è chiamato a svolgere dentro e fuori le aule dei tribunali.
Un modello che troppo spesso non gli viene offerto da alcuno, neanche da chi, a differenza di quanto succedeva fino a pochi anni fa, assume oggi il ruolo di dominus senza avere alcuna delle prerogative del vero "maestro"!
Questo breve compendio è strutturato in modo tale da mettere nella giusta luce gli aspetti fondamentali della professione forense, la struttura ordinamentale insieme alla normativa deontologica che traccia il perimetro etico comportamentale dell'avvocato.
La ragione della scelta di un tale modello riposa essenzialmente nel dato espresso nella legge fondante la professione di avvocato mano a mano che il tempo ne ha consigliato aggiustamenti e modifiche, fino a raggiungere l'ultimo disegno di legge che pure si attendeva da tempo.
Ed infatti, dopo oltre 70 anni dalla legge del 1934, sta per approdare sul tavolo del governo una proposta di legge (l'ennesima!) di riforma dell'intera disciplina della professione di avvocato messa a punto dal CNF e condivisa da tutte le organizzazioni dell'avvocatura italiana, naturalmente perfettibile.
Nell'ottica della riforma che sta assumendo forma compiuta già all'interno del disegno di legge licenziato dal Senato con il D.D.L. 601/2010 ed in attesa di essere trasformato in legge organica con la veste del testo unico sull'ordinamento forense, un acceso dibattito, al quale hanno partecipato tutte le associazioni rappresentative della categoria ed il CNF, ha offerto un sostanziale contributo destinato ad essere recepito nelle istanze portate all'attenzione del legislatore delegato contenute nel disegno di legge.
Il lettore troverà la consultazione pratica ed agevole così da essere anche un solido e puntuale strumento di lavoro.
Il lavoro si presenta duttile e, nella sua presumibile completezza, ci auguriamo, di semplice consultazione per tutti gli operatori del diritto.
È diviso in due parti, la prima dedicata all'ordinamento forense e comprende una preventiva disamina delle professioni intellettuali, le fonti normative, gli organi dell'avvocatura, la formazione, le tariffe e la previdenza forense. La seconda parte è dedicata alla deontologia forense ed include una breve analisi del codice deontologico forense e del procedimento disciplinare.
L'ORDINAMENTO FORENSE: L'ordinamento professionale forense - La tenuta degli albi - I soggetti - La formazione forense e il diritto comunitario - L'attività professionale e le tariffe forensi - La responsabilità dell'avvocato - La previdenza forense. LA DEONTOLOGIA FORENSE: La deontologia - Il procedimento disciplinare.
APPENDICE NORMATIVA
Codice Deontologico forense;
Codice di deontologia degli avvocati europei;
Regolamento per la formazione professionale continua;
Codice di autoregolamentazione delle astensioni dalle udienze degli avvocati;
Delib. Garante per la protezione dei dati personali 6 novembre 2008, n. 60. - Codice di deontologia e di buona condotta per il trattamento dei dati personali per svolgere investigazioni difensive o per far valere o difendere un diritto in sede giudiziaria.