Descrizione

Il volume illustra con esempi giurisprudenziali e di prassi i principi e le regole a garanzia dei gruppi e delle minoranze di natura etnico-nazionale, culturale, linguistica, religiosa di genere.
Tale disamina avviene attravero un'analisi storica nonchè di tecnica normativa e di interpretazione giurisprudenziale.
Ne risulta un ottimo manuale universitario di ampio respiro.

Indice: Prefazione degli autori. – A mo’ di introduzione: il mito di Procuste. – Parte prima: Il quadro teorico. – I: Chi è minoranza e perché? Il problema definitorio. – II: Diritti e strumenti. – III: Il trattamento giuridico delle differenze: modelli costituzionali comparati. – IV: Le stagioni della tutela minoritaria. – V: Il regime internazionale e sovranazionale di tutela e la sua costituzionalizzazione. – Parte seconda: Diritti “speciali”. – VI: La rappresentanza politica delle minoranze. – VII: L’autogoverno dei gruppi e le sue forme. – VIII: I diritti linguistici e dell’istruzione. – IX: I diritti religiosi. – Parte terza: Casi di studio: Ordinamenti paradigmatici. – X:   Un ordinamento liberale agnostico: gli stati uniti e la desegregazione razziale. – XI: Un ordinamento promozionale: la tutela delle minoranze in Italia. – XII: Un ordinamento multinazionale: la Bosnia Erzegovina nel contesto balcanico. – XIII: Conclusioni e prospettive. – A mo' di postfazione: le sette regole del nazionalismo. – Sitografia.