Il presente lavoro illustra il tema degli illeciti urbanistici ed edilizi nel rispetto dei principi delle due branche del diritto che tale materia va inevitabilmente a toccare: il diritto amministrativo e il diritto penale. L’obiettivo, pienamente centrato, dell’opera è quello di ridisegnare la complessa panoramica dei reati urbanistico-edilizi attraverso un’accurata analisi degli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali degli ultimi decenni, senza tralasciare le novellazioni legislative in materia: partendo proprio dall’imprescindibile dato normativo, rappresentato in maniera centrale dal d.p.r. n. 380/01, l’autore fornisce, infatti, una preziosa raccolta di posizioni scientifiche e di pronunce giurisprudenziali aggiornata alla fine del 2009. È proprio attraverso il costante riferimento al diritto vivente che il lavoro presenta le tematiche del sistema sanzionatorio penale predisposto dal T.U. dell’edilizia analizzando le diverse figure di illecito dallo stesso previste e soffermandosi, dopo un capitolo dedicato alla disamina delle attività sottoposte alla mera denuncia di inizio di attività contrapposte a quelle totalmente libere, sulle figure di particolare allarme sociale della lottizzazione abusiva e dei reati (non rientranti a stretto rigore nella materia urbanistico-edilizia ma oggetto di trattazione per completezza) paesaggistico-ambientali.
L’autore si occupa, poi, dei profili processuali della tematica, prestando particolare attenzione all’ordine di demolizione disposto dal giudice penale. Ottima risulta l’illustrazione di altra vicenda particolarmente articolata quale quella della sanatoria delle opere abusive. Il lavoro si completa, poi, con un’interessante analisi finale di un aspetto complesso e tormentato: quello dell’attività edificatoria posta in essere con permesso di costruire non mancante ma illegittimo, analisi effettuata anche in relazione alla connessione di quest’ultimo tema con la delicata problematica del sindacato del giudice penale sull’azione amministrativa e, più in generale, del rapporto tra potere giudiziario e potere esecutivo.
L’opera è arricchita da un aggiornato e completo indice analitico, che rappresenta un utilissimo e veloce mezzo di consultazione. Tale aspetto – unitamente agli ampi ed aggiornatissimi riferimenti giurisprudenziali ,dottrinali e normativi – rende il volume un importante strumento operativo sia per gli studiosi che per gli operatori del diritto