Gli ultimi cinque anni sono stati un periodo di evoluzione importante per il giudice di pace. L'ingresso in servizio di un notevole numero di magistrati, per lo più giovani professionisti, ha elevato lo standard qualitativo dei provvedimenti e riposto nel dimenticatoio quella figura del "giudice atecnico della terza età" che aveva forse ispirato la prima stesura della riforma. Ne risentono positivamente la qualità dei provvedimenti e la consapevolezza del ruolo dei singoli giudici, anche se affiorano ancora qui e là decisioni singolari.
Questa seconda edizione del volume, che - pur mantenendo la struttura originaria - si presenta ampiamente rinnovata nelle parti di dottrina e nella rassegna di giurisprudenza, vuole rispondere all'esigenza di aggiornare le conoscenze tecniche sul prodotto giurisprudenziale di tale figura di giudice.