Il professionista sceglie un “manuale operativo” per comprendere e agire: la comprensione si alimenta della contestualizzazione deiprecedenti giurisprudenziali nel tema dell’istituto di volta in volta trattato, come oggi pervenuto anche grazie agli insegnamenti dellamigliore dottrina processualcivilistica; l’azione sarà poi fruttuosa solo se sostenuta dall’indicazione il più aderente possibile al caso concreto.
Nel presente lavoro la trattazione organica della materia dell’espropriazione forzata è aggiornata alla recentissima riforma del 2014 che ha inciso, tra le altre, sulla disciplina della dichiarazione e partecipazione del terzo, sull’onere dell’iscrizione a ruolo a carico del creditore, introducendo i pignoramenti di beni individuati grazie agli strumenti informatici.
L’opera dagli operatori proviene e agli operatori si offre, attraverso ilcostante richiamo sia alla più recente giurisprudenza sia alle formulee agli schemi tipici degli atti relativi.