Il testo vuole aiutare la conoscenza degli istituti del diritto penale alla luce dei contributi chiarificatori forniti da una giurisprudenza in continua evoluzione. L'idea di fondo è che gli interventi giurisprudenziali consentono di comprendere meglio ciò che si studia e, spesso, anche il perché, a patto che gli stessi siano incastonati nella giusta cornice, diventando dei fari illuminanti di un nitido disegno dei vari istituti di riferimento, già tratteggiato nelle linee essenziali. La casistica giurisprudenziale assolve, infatti, alla sua funzione di guida e chiarimento dei concetti teorici a patto che dialoghi in modo coerente con i concetti istituzionali.
Il volume, quindi, rifuggendo la tentazione di manuale giurisprudenziale che stordisca il lettore con fiumi di giurisprudenza senza un perché, obbedisce all'imperativo di esporre anzitutto, in modo rigoroso e chiaro, le coordinate istituzionali relative ai singoli istituti, mettendo la lente di ingrandimento sulla giurisprudenza capace di chiarire in modo più nitido le categorie precedentemente declinate.
Al fine di agevolare la comprensione critica degli istituti si è deciso di offrire, al termine di ogni capitolo o sezione, schemi sinottici riepilogativi dell'argomento trattato, in modo da consentire al lettore una veloce ricapitolazione ed un’ agevole memorizzazione dei concetti studiati.
Va infine evidenziato che il presente volume è frutto di un lavoro corale nell'ambito del quale i legami di amicizia e comunione di pensiero hanno garantito una piena omogeneità e unità concettuale.