Aggiornato con le novità del D.L. 83/2015 convertito con modifiche in Legge 132/2015
Il testo, aggiornato al D.L. 83/2015 convertito con modifiche in L. 132/2015, illustra le ultime novità sul processo telematico e la soluzione delle problematiche che si sono verificate nel primo anno di utilizzo del nuovo sistema.
Con un MASSIMARIO delle pronunce dei vari Tribunali si offre l’interpretazione dei magistrati per la spiegazione di tematiche collegate alla trasmissione telematica. È stato inserito anche un sintetico GLOSSARIO che chiarisce la terminologia tecnica utilizzata nel settore.
Oltre a trattare le varie particolarità tecniche necessarie per un buon funzionamento del PCT, si analizza la struttura del formato degli atti e dei documenti e l’inserimento delle immagini oppure l’eventuale collegamento a link esterni all’interno degli atti processuali. Infine, si esamina anche la tematica relativa alla conservazione dei documenti informatici originali del processo telematico.
Glauco Riem, è avvocato e docente universitario.Autore di numerose opere giuridiche, è direttore della rivista “Techne”. È Presidente dell’Associazione culturale per lo Studio del Diritto dell’Informatica. Si occupa di consulenze e di formazione nell’impresa e nella P.A. sull’applicazione del CAD con riferimento alla conservazione a norma. Già docente di Informatica Giuridica presso le Università degli studi di Trieste e di Udine.
Andrea Sirotti Gaudenzi, è avvocato e docente universitario. Dirige il “Notiziario giuridico telematico” e la rivista “La pratica forense”. È autore di numerosi volumi, tra cui “Il nuovo diritto d’autore”, “Manuale pratico dei marchi e brevetti”, “Trattato pratico del risarcimento del danno”. Collabora a diverse testate ed è editorialista delle riviste “Guida al Diritto”, “Guida normativa” e “Ventiquattrore Avvocato”.
INDICE
Capitolo I
La conservazione dei documenti informatici originali nel processo civile telematico
1. Quadro generale.
2. Il codice dell’amministrazione digitale e le regole tecniche.
3. Le indicazioni del Consiglio Superiore della Magistratura
4. Le note dell’Agenzia per l’Italia digitale
Capitolo II
Il processo telematico e le novità apportate dal decreto legge n. 83/2015 del 27 giugno 2015: cenni introduttivi
1. La riforma del 2015
2. L’ammissibilità del deposito telematico per l’atto introduttivo e per il primo scritto difensivo
3. Il potere di certificazione di conformità delle copie .
Capitolo III
La riforma del 2015 e la «scelta telematica irreversibile
1. Note metodologiche.
2. La «scelta telematica irreversibile» e gli accordi quadro per i depositi cartacei
3. Continua. Gli spazi (residui) per l’analogico
4. Il «doppio binario»
5. La legge di conversione del d.l. n. 83/2015 e le novità in sintesi
6. Cenni sugli adempimenti sulla conservazione .
Capitolo IV
Fascicolo cartaceo e copie di cortesia
1. Dalla carta al bit (e viceversa)
2. La risoluzione del Consiglio Superiore della Magistratura del 12 giugno 2014
3. La circolare del Ministero della giustizia del 27 giugno 2014.
4. La copia di cortesia
5. La riforma del 2015: il deposito degli atti introduttivi
Capitolo V
Il formato degli atti e dei documenti nel processo civile telematico
1. Cenni introduttivi
2. Il deposito di atti in formato diverso da quello previsto dalle «specifiche tecniche»
3. Conseguenze pratiche
Capitolo VI
Collegamenti ipertestuali e immagini negli atti e nei documenti: tra falsi miti e problematiche interpretative
1. Premesse.
2. Estraneità del collegamento ipertestuale alla categoria degli «elementi attivi» .
3. Conclusioni
Capitolo VII
Il processo civile telematico: l’appello, l’ufficio del processo e il ruolo dei tirocinanti
1. Prolegomeni
2. Materiali e testimonianze.
Capitolo VIII
Il processo civile telematico nelle delibere e nei monitoraggi del C.S.M.
1. Premesse.
2. La delibera del C.S.M. del maggio 2015
Capitolo IX
Il processo civile telematico nelle relazioni del Presidente della Corte di Cassazione e dei Presidenti di alcune delle Corti d’Appello italiane
1. Introduzione
2. Le relazioni dei Presidenti delle Corti
Capitolo X
Le notifiche in proprio degli avvocati tramite la posta elettronica certificata
1. La posta elettronica certificata
2. Notifiche e posta elettronica certificata
3. Le condizioni previste dalla legge
4. Aspetti operativi .
5. L’assenza della necessità di un provvedimento autorizzativo da parte del proprio Consiglio dell’Ordine
6. La notifica tramite la posta elettronica certificata nella recente interpretazione offerta dalla Suprema Corte
7. La posta elettronica certificata e l’elezione del «domicilio informatico»
Massimario
• Alfabetizzazione informatica .
• Atto introduttivo depositato telematicamente .
• Blocco del sistema telematico
• Copia di cortesia
• Comparsa di costituzione depositata telematicamente
• Decreto ingiuntivo (ricorso per)
• Deposito telematico .
• Domicilio informatico del difensore
• Formati ammessi
• Notificazione telematica
• Posta elettronica certificata nel procedimento amministrativo.
• Posta elettronica certificata nel procedimento penale.
• Procura alle liti
• Retrodatazione e rimessione nei termini
Glossario giuridico-informatico aggiornato alla riforma del 2015
Appendice
1. Glossario dell’amministrazione digitale
2. D.l. 18 ottobre 2012, n. 179 – Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese (conv. con mod. in l. 17 dicembre 2012, n. 221)
3. D.P.C.M. 13 novembre 2014 - Regole tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni ai sensi degli articoli 20, 22, 23 bis, 23 ter, 40, comma 1, 41, e 71, comma 1, del codice dell’amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005
4. Consiglio Superiore della magistratura – Delibera 12 giugno 2