L'opera esamina le disposizioni di diritto penale sostanziale e processuale che costituiscono il c.d. diritto speciale dell'immigrazione.
In particolare, sono analizzate le disposizioni contenute nel d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 - Testo Unico sull'immigrazione - nonché le disposizioni relative ai cittadini comunitari, contenute nel d.lgs. 6 febbraio 2007, n. 30 con le modifiche recentemente apportate dal d.l. 1 novembre 2007, n. 181 e dal d.l. 29 dicembre 2007, n. 249 - entrambi non convertiti in legge - ed infine dal d.lgs. 28 febbraio 2008, n. 32.
L'attuale fisionomia della materia è, infatti, la risultante di una costante opera della giurisprudenza di merito, di legittimità e della Corte Costituzionale.
Lo scopo dell'opera è, pertanto, quello di offrire a tutti gli operatori del diritto, con specifico riferimento ai magistrati ed agli avvocati, una sorta di "bussola" utile per affrontare le numerose problematiche interpretative esistenti in materia. La natura collettanea dell'opera consente, inoltre, di effettuare importanti confronti sulle problematiche comuni ai reati ed agli istituti trattati dai singoli autori.