Le modalità di pubblicazione degli atti del Comune disciplinate dall'art. 32 della legge 69/2009Informazione - Privacy - Sicurezza informaticaCon Cd-Rom per sistema operativo Windows 98 o successivi contenente: Regolamento per la discoplina dell'informazione - Regolamento per la gestione dell'albo elettronico.
L’art. 32 della legge 18 giugno 2009 n. 69 segna l’inizio di una nuova era, quella dell’albo pretorio elettronico: il vecchio albo pretorio cartaceo va in pensione. Infatti “a far data dal 1º gennaio 2010, gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte delle amministrazioni e degli enti pubblici obbligati” e, sempre dal 1° gennaio 2010, “le pubblicazioni effettuate in forma cartacea non hanno effetto di pubblicità legale”. Il documento informatico, quindi, rappresenterà, l’unico modo per dare certezza giuridica ai documenti amministrativi. Non ci sarà più un originale e tante copie, ma ogni copia di un documento informatico rappresenterà un originale. Sarà, pertanto, necessario prevedere tutte le misure di sicurezza idonee a conservare nel tempo l’informazione digitale. Del resto il Codice della Privacy (D.Lgs. 196/03) prevede al riguardo norme molto rigorose, tra cui l’art. 15, secondo cui “chiunque cagiona ad altri danno per effetto del trattamento dei dati è tenuto al risarcimento ai sensi dell’art. 2050 del codice civile”. Il presente lavoro cerca anche di effettuare il necessario contemperamento dell’art. 32 con i contenuti della decisione del Garante della privacy n. 17 del 19 aprile 2007, proprio perché, come afferma il Garante stesso, “pubblicità”, “accessibilità” e “diffusione” non esprimono sempre un’identica situazione ed occorre definire principi e limiti da rispettare quando si pubblicano e diffondono i dati personali contenuti in atti amministrativi, soprattutto quando sono in gioco dati di natura sensibile o parasensibile. Ecco perché diviene ancora più attuale il suggerimento di dotarsi di un apposito regolamento, di cui alleghiamo una bozza, che disciplini sia la pubblicazione degli atti amministrativi ai fini di pubblicità legale all’albo pretorio (ora elettronico) sia la pubblicazione sul sito web senza detta finalità. Requisiti hardware e software: - Sistema operativo: Windows® 98 o successivi - Browser Internet - Programma in grado di editare documenti in formato RTF (es. Microsoft Word).