Aggiornato alla L. 22-12-2008, n. 203 (legge finanziaria 2009), al D.L. 30-12-2008, n. 207 (decreto milleproroghe) e alla L. 28-1-2009, n. 2 di conversione del D.L. 29-11-2008, n. 185 (decreto anticrisi)
L'anno che abbiamo appena lasciato alle spalle è stato caratterizzato dalla crisi globale dell'economia che ha portato al ristagno della produzione e dei consumi e all'inizio di un fenomeno recessivo diffuso in campo internazionale.
In questo panorama estremamente complesso, il governo ha dovuto rapidamente orientare le proprie scelte strategiche e far ricorso allo strumento fiscale per venire incontro alle categorie maggiormente colpite dalla crisi economica: le classi meno abbienti e le imprese.
Dunque, un anno con connotazioni variegate. Nei primi mesi del 2008 gli interventi normativi, in linea con l'originario programma del governo Berlusconi, sono stati rivolti alla realizzazione di canali informativi telematici, alla lotta all'evasione, alla semplificazione delle procedure e degli adempimenti.
Il secondo semestre, invece, vede il forte impegno a sostegno delle famiglie più povere (bonus famiglie, social card, proroga di agevolazioni e detrazioni) ed a favore delle imprese.
Ancora una volta, dunque, il sistema fiscale viene rimodulato e corretto, con interventi che hanno riguardato sia gli istituti sia i tributi (IRPEF, IRES e IVA in primis) sia le norme di carattere procedurale, specie per quanto attiene l'accertamento (studi di settore, accertamento con adesione, sistema sanzionatorio) sia per quanto riguarda la riscossione, che da un lato vede affinare gli strumenti di lotta per combattere gli inadempienti, dall'altro prevede agevolazioni ed incentivi per coloro che intendono onorare, sia pure a rate, l'obbligazione tributaria.
Trai provvedimenti più significativi basti ricordare:
- il D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito nella legge n. 133 del 2008;
- il D.L. 27 maggio 2008, n. 93, convertito nella legge n. 126 del 2008;
- il D.L. 29 novembre 2008, n. 185 (c.d. decreto anticrisi), convertito nella legge n. 2 del 2009;
- la L. 22 dicembre 2008, n. 203 (legge finanziaria per il 2009);
- il D.L. 30 dicembre 2008, n. 207 (cd. decreto mille proroghe).
Questo codice - che ha raggiunto brillantemente la dodicesima edizione - offre un panorama completo e articolato dell'attuale sistema fiscale, aggiornato in tempo reale alle novità del gennaio 2009.
L'impianto dell'opera è rimasto immutato, mantenendo l'articolazione in diverse sezioni ciascuna delle quali è divisa in leggi principali e leggi complementari.
Nel volume vengono riportate solo le leggi complementari che hanno uno specifico interesse per gli operatori del settore; tuttavia, per consentire la rapida individuazione e la ricerca immediata delle altre norme richiamate ma non riportate nel testo, vengono riportati gli estremi di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Nella sezione dedicata alle Imposte dirette viene mantenuta la Tabella di corrispondenza tra l'attuale testo del TUIR e quello precedente, in vigore ante 2004, prima dell'introduzione dell'IRES.
Sono state riproposte - ovviamente in una versione aggiornata - anche le schede di riepilogo presenti alla fine delle sezioni Imposte straordinarie e sostitutive e Studi di settore.
Di particolare interesse una nuova sezione dedicata al Riciclaggio, nella quale viene raccolta in modo sistematico tutta la normativa che riguarda questa materia così complessa ed attuale.
Per la tempestività della pubblicazione, la completezza degli aggiornamenti, l'attenta selezione delle norme, l'accuratezza dei richiami e dei rinvii, la precisione degli schemi e delle tabelle, la puntualità degli indici, siamo consapevoli di aver realizzato un prodotto di elevata qualità. Siamo perciò fiduciosi che ancora una volta l'impegno profuso verrà ripagato dal consenso dei nostri qualificati lettori e che questo nostro Codice continui ad essere un supporto essenziale per professionisti, addetti ai lavori e cultori della materia.
Piano dell’opera: Accertamento. Agevolazioni. Anagrafe tributaria. Autotutela. Bollo. Borsa. CAF. Concessioni governative. Condoni e amnistie. Contenzioso. Conto fiscale. Enti non profit. Finanza locale. Imposte sugli intrattenimenti. Imposte dirette. Imposte ipotecaria e catastale. Imposte straordinarie e sostitutive. Interpello. Iva. Registro. Riscossione. Società di comodo. Statuto del contribuente. Studi di settore. Successioni e donazioni. Violazioni tributarie.